a

davidedimaiofitness.it

Fino a pochi anni fa, gli integratori alimentari erano spesso visti male o con sospetto da molte persone, specialmente non sportive, che li consideravano quasi come “nemici” del benessere. C’era chi li associava a prodotti poco naturali o a soluzioni rapide e poco salutari. Oggi, però, la percezione per molti è completamente cambiata. Gli integratori sono diventati alleati preziosi in una vasta gamma di situazioni, sia per il supporto nutrizionale che per il miglioramento delle performance fisiche e mentali. Non solo sono ampiamente utilizzati, ma sono anche oggetto di numerosi studi scientifici che ne esplorano i benefici e le applicazioni in vari ambiti. Gli integratori alimentari sono quindi evoluti da elementi di dubbio a strumenti validissimi per il nostro benessere. In questo articolo, fornirò una panoramica generale sulle caratteristiche principali, le funzioni e/o le presunte funzioni di alcuni di questi integratori, senza entrare troppo nel dettaglio. Ogni argomento sarà trattato in modo più approfondito in articoli appositi, dove condividerò anche le mie opinioni personali e fornirò informazioni su come utilizzarli al meglio.

L’impatto nel mondo sportivo

Nel mondo dello sport, da tempo è ormai riconosciuto quanto siano efficaci gli integratori alimentari. Per chi si allena regolarmente, e in particolare per gli appassionati di fitness e per chi segue allenamenti intensi, l’integrazione nutrizionale diventa un valido aiutante. Durante l’attività fisica, il nostro corpo ha bisogno di più energia e nutrienti di quanto una dieta comune possa garantire. In questi casi, gli integratori diventano una risorsa fondamentale: aiutano a sostenere il recupero muscolare, ridurre il rischio di affaticamento e accelerare i tempi di recupero.

L’uso mirato di determinati integratori nel mondo sportivo comunemente permette all’atleta o all’appassionato di migliorare la performance atletica, di supportare la propria salute fisica, mentale e il recupero muscolare, e di conseguenza a ciò supporta l’aumento della massa muscolare, la riduzione del grasso corporeo e/o il miglioramento della resistenza fisica.

Benefici, rischi e l’importanza del parere medico

Prima di entrare nel vivo dell’argomento mi sembra giusto precisare che gli integratori alimentari, se utilizzati correttamente e in modo mirato, possono apportare numerosi benefici sopra accennati e che a breve vedremo per ogni singolo integratore presente in questo articolo, soprattutto per chi pratica attività fisica intensa o ha carenza nutrizionali e/o esigenze nutrizionali particolari. Tuttavia, è importante sottolineare che non sono una soluzione magica, ma vanno considerati come complementari a una dieta sana e bilanciata. Un uso eccessivo o non appropriato di integratori può comportare effetti negativi, come carenze di altri nutrienti o sovraccarichi di alcune sostanze nel corpo con il rischio di diventare tossiche. Per questo motivo, è fondamentale consultare un medico o uno specialista del settore prima di iniziare ad assumere qualsiasi integratore, per valutare le reali necessità del proprio organismo, evitare interazioni con altri farmaci e garantire un approccio personalizzato e sicuro. In generale, un parere esperto è essenziale per assicurarsi che l’integrazione sia davvero utile e non danneggi la salute a lungo termine. Precisato ciò siamo pronti per entrare nel vivo del nostro argomento.

Quali sono gli integratori più utilizzati nel mondo sportivo e quali sono i loro benefici e in che dosi assumerle


Gli integratori alimentari, come già accennato, sono prodotti formulati per integrare la dieta quotidiana e fornire nutrienti specifici che potrebbero essere carenti a causa di allenamenti intensi o di una dieta poco bilanciata. Questi integratori sono progettati per supportare la performance, il recupero e il benessere generale dell’organismo. Oltre a ciò, ricordo a tutti i lettori che in questo articolo, fornirò solo una panoramica generale sulle caratteristiche principali, le funzioni e/o le presunte funzioni di alcuni di questi integratori, senza entrare troppo nel dettaglio. Ogni argomento sarà trattato in modo più approfondito in articoli appositi, dove condividerò anche le mie opinioni personali e fornirò informazioni generiche su come utilizzarli al meglio.

Nel contesto sportivo, alcuni degli integratori più utilizzati dagli sportivi sono:

  • Proteine in polvere: Nel contesto del fitness, le proteine sono essenziali per il recupero e la crescita muscolare.
    Le proteine in polvere vengono utilizzate per integrare in modo rapido ed efficiente e per raggiungere “senza stress” l’apporto proteico giornaliero, soprattutto quando è difficile raggiungere la quantità necessaria tramite i pasti e/o non si vuole eccedere con certi alimenti. Questi integratori sono ideali per soddisfare velocemente il fabbisogno di proteine ad alto valore biologico, ricche di aminoacidi essenziali, facilmente digeribili e rapidamente assimilabili dal corpo.
  • Aminoacidi: Gli aminoacidi sono i “mattoncini” che formano le proteine. Esistono due categorie principali di integratori di aminoacidi: BCAA (aminoacidi ramificati) ed EAA (aminoacidi essenziali).
    Questi integratori sono utilizzati per stimolare la sintesi proteica, ridurre la degradazione muscolare (catabolismo) e migliorare il recupero muscolare. Gli BCAA e gli EAA sono comunemente assunti pre, intra o post workout, sia singolarmente che come parte di integratori in combinazione con altri macro/micro alimenti, per supportare a meglio la performance e il recupero muscolare.
  • Creatina: La creatina è uno degli integratori più studiati e utilizzati al mondo, particolarmente nota per i suoi effetti positivi su forza, potenza e prestazioni sportive. È una sostanza naturalmente presente nei muscoli e nel cervello, prodotta in piccola parte dall’organismo e assunta anche attraverso la dieta, soprattutto da carne e pesce.
    Per chi pratica sport, la creatina è utile perché aumenta forza, potenza e capacità di sforzi brevi e intensi, favorisce la crescita muscolare indiretta grazie a un allenamento più intenso, accelera il recupero muscolare, riduce l’affaticamento e migliora la resistenza in esercizi anaerobici. Inoltre, favorisce l’idratazione intracellulare, contribuendo a un ambiente muscolare più anabolico.
    Oltre all’ambito sportivo, alcuni studi suggeriscono benefici anche a livello cognitivo e neuroprotettivo, in particolare in condizioni di stress mentale o carenza energetica cerebrale, ma questo è ancora in fase di studio e approfondimento.

  • Omega 3: Gli omega-3 sono acidi grassi essenziali importanti per la salute del cuore, del cervello e per la gestione dell’infiammazione. Il corpo non li produce, quindi devono essere assunti tramite alimentazione o integratori, principalmente sotto forma di EPA e DHA, presenti soprattutto nel pesce grasso.
    Gli omega-3 vengono integrati sopratutto nelle diete povere di pesce grasso, per evitare carenze e non creare squilibri pro infiammatori nel corpo (es. il rapporto omega 3-omega 6 sbilanciato troppo a fovore degli omega 6); In oltre vengono integrati per tutti i benefici sopra elencati.
    Da precisare che sono tra gli integratori salutari più importanti in quanto quasi tutti per motivazioni prettamente alimentari, ricavano beneficio dall’integrazione.
  • Pre-workout: Il pre-workout è un integratore assunto prima dell’allenamento per aumentare energia, concentrazione, resistenza e performance. Contiene solitamente una combinazione di ingredienti come caffeina, beta-alanina, citrullina, creatina, aminoacidi, vitamine del gruppo B e altri stimolanti o sostanze che migliorano il flusso sanguigno.
    Viene utilizzato per aumentare la carica energetica e la vigilanza mentale, ritardare l’affaticamento muscolare, migliorare la resistenza e la capacità di sforzo, e favorire il focus durante l’allenamento.
  • Intra-workout: Gli intra-workout sono integratori assunti durante l’allenamento per supportare energia, idratazione, resistenza e recupero muscolare in tempo reale. Contengono generalmente una combinazione di carboidrati a rapido assorbimento, elettroliti (come sodio, potassio e magnesio), aminoacidi essenziali (in particolare BCAA) e talvolta caffeina o altri stimolanti.
    Vengono utilizzati soprattutto durante allenamenti intensi o di lunga durata per: Mantenere alti i livelli di energia, favorire l’idratazione e il bilancio elettrolitico, ridurre l’affaticamento muscolare, supportare la sintesi proteica e il recupero.
    Per chi pratica sport, l’intra-workout può migliorare la performance e ritardare la comparsa della fatica, soprattutto in sessioni prolungate o molto intense.
    È importante scegliere prodotti e dosaggi adeguati alle proprie esigenze e al tipo di attività svolta, e valutare sempre l’uso con un professionista. L’integrazione intra-workout non è necessaria per tutti gli sportivi, ma può essere utile in contesti specifici.
  • Multivitaminico e multiminerale: Il multivitaminico e multiminerale è un integratore che contiene una combinazione di vitamine e minerali essenziali per supportare le funzioni vitali dell’organismo. Viene spesso utilizzato per colmare eventuali carenze nutrizionali dovute a diete squilibrate, periodi di stress, impegni intensi o condizioni particolari che aumentano il fabbisogno di nutrienti.
    In chi pratica sport, il multivitaminico e multiminerale può aiutare a mantenere livelli adeguati di micronutrienti fondamentali per il metabolismo energetico, la funzione muscolare, la sintesi proteica, il sistema immunitario e il recupero. Può inoltre supportare la resistenza alla fatica e migliorare il benessere generale.
    È importante però fare una distinzione tra un multivitaminico con dosi generiche e standard di vitamine e minerali e l’assunzione mirata di singoli nutrienti in base a fabbisogni personali e specifici, valutati con un professionista. Questo perché un integratore generale può non essere sufficiente o adeguato per esigenze particolari, mentre l’integrazione personalizzata permette di intervenire con precisione sulle carenze o sui fabbisogni individuali.

  • Vitamina C: La vitamina C è una vitamina idrosolubile essenziale per molte funzioni dell’organismo. Agisce come potente antiossidante, proteggendo le cellule dai danni dei radicali liberi, supporta il sistema immunitario, favorisce la sintesi del collagene e aiuta l’assorbimento del ferro.
    Viene generalmente integrata in caso di carenza, periodi di stress, infezioni frequenti o per migliorare la risposta immunitaria durante stagioni fredde o allenamenti intensi.
    Per chi pratica sport, la vitamina C è utile perché riduce lo stress ossidativo prodotto dall’attività fisica intensa e supporta il sistema immunitario diminuendo il rischio di infezioni, favorendo cosi la salute generale e la possibilità di allenarsi di più e al meglio (meno stai male, più puoi allenarti e di conseguenza puoi ottenere maggiori risultati).
  • Vitamina D: La vitamina D è una vitamina liposolubile fondamentale per la salute generale, in particolare per il metabolismo del calcio, la salute ossea, il sistema immunitario e la funzione muscolare. Viene prodotta in parte dal corpo attraverso l’esposizione al sole e in parte assunta con l’alimentazione.
    Viene generalmente integrata in caso di bassi livelli ematici, scarsa esposizione solare, fragilità ossea, affaticamento frequente, difese immunitarie basse o in condizioni cliniche specifiche. In molti paesi, la carenza è molto diffusa, soprattutto nei mesi invernali o tra chi trascorre poco tempo all’aperto.
    Per chi fa sport, la vitamina D può essere particolarmente utile perché: Migliora la funzione muscolare e la coordinazione neuromuscolare, supporta la salute delle ossa, prevenendo fratture e infortuni, contribuisce alla forza fisica e al recupero, modula il sistema immunitario, riducendo il rischio di infezioni e può sostenere indirettamente i livelli adeguati di testosterone, favorendo l’equilibrio ormonale, soprattutto negli uomini.
    Esistono diverse forme di vitamina D, ma la più comune ed efficace è la vitamina D3 (colecalciferolo), spesso associata alla vitamina K2 per ottimizzare l’assorbimento del calcio nelle ossa e ridurre il rischio di calcificazioni arteriose.
  • Magnesio: Il magnesio è un minerale fondamentale per il corretto funzionamento del corpo, coinvolto in oltre 300 reazioni enzimatiche. Contribuisce alla funzione muscolare e nervosa, alla regolazione della pressione sanguigna, al metabolismo energetico e alla salute delle ossa.
    Viene generalmente integrato in caso di crampi muscolari, affaticamento, stress, irritabilità, disturbi del sonno o in situazioni di carenza legate a dieta squilibrata, sudorazione abbondante o stress cronico.
    Per chi pratica sport, il magnesio è particolarmente utile perché riduce crampi e affaticamento muscolare, favorisce il recupero, sostiene la funzione cardiaca durante l’attività fisica e contribuisce alla produzione di energia e alla gestione dello stress fisico e mentale.
    Esistono diverse forme di magnesio (Es. Bisglicinato, Citrato, ecc..), ognuna con biodisponibilità e azioni leggermente diverse.

  • Zinco: Lo zinco è un minerale essenziale coinvolto in numerosi processi biologici, tra cui la funzione immunitaria, la sintesi proteica, la cicatrizzazione delle ferite, la salute ormonale e l’attività di oltre 300 enzimi.
    Viene generalmente integrato in caso di carenze, difese immunitarie basse, problematiche della pelle (come acne), o per supportare la fertilità, soprattutto maschile. È utile anche durante periodi di stress o alimentazione squilibrata, in cui l’assorbimento può essere ridotto.
    Per chi pratica sport, lo zinco può essere particolarmente importante perché contribuisce alla funzione muscolare, al recupero, al metabolismo energetico e alla produzione di testosterone, oltre a supportare il sistema immunitario, spesso stressato da allenamenti intensi. Una carenza può compromettere la performance, aumentare il rischio di infortuni e rallentare il recupero.

  • Probiotici: I probiotici sono microrganismi benefici che aiutano a mantenere l’equilibrio del microbiota intestinale. Vengono generalmente integrati per migliorare la salute dell’intestino, favorire la digestione, rafforzare il sistema immunitario e ridurre disturbi come gonfiore, stitichezza o diarrea, specialmente dopo terapie antibiotiche o in situazioni di stress.
    Per chi pratica sport, i probiotici possono essere utili perché contribuiscono a un migliore assorbimento dei nutrienti, riducono l’infiammazione, sostengono il sistema immunitario e aiutano a prevenire disturbi gastrointestinali legati ad allenamenti intensi. Inoltre, possono avere effetti positivi anche sul benessere mentale grazie alla connessione tra intestino e cervello.
  • Ashwagandha: L’ashwagandha è una pianta adattogena utilizzata da secoli nella medicina ayurvedica per favorire equilibrio, resistenza allo stress e vitalità generale. Il suo principio attivo principale è rappresentato dai withanolidi, composti naturali che agiscono sul sistema nervoso e ormonale.
    Viene generalmente integrata per ridurre lo stress, migliorare la qualità del sonno, aumentare l’energia mentale e fisica e sostenere il benessere psicofisico, soprattutto in periodi di affaticamento, ansia o sovraccarico mentale.
    Per chi fa sport, l’ashwagandha può essere utile perché riduce il cortisolo, ormone dello stress che, se cronicamente elevato, può ostacolare il recupero e la crescita muscolare. Favorisce il recupero fisico e mentale, migliora la qualità del sonno, può aumentare la forza muscolare e la resistenza e sostiene il tono dell’umore e la motivazione, utili in fasi di allenamento intenso o calo di performance.
    Inoltre, alcune ricerche suggeriscono un possibile effetto positivo sui livelli di testosterone, in particolare in soggetti stressati o con livelli inizialmente bassi, contribuendo così anche al benessere ormonale.

  • Bromelina: La bromelina è un enzima estratto dal gambo dell’ananas, noto per le sue proprietà antinfiammatorie, digestive e drenanti. Viene generalmente integrata per aiutare la digestione delle proteine, ridurre infiammazioni e gonfiori, e favorire il drenaggio dei liquidi in eccesso.
    Per chi pratica sport, può essere utile per accelerare il recupero da traumi o infiammazioni, migliorare la digestione in diete ricche di proteine e contrastare la ritenzione idrica, soprattutto in fasi di definizione.
    È generalmente ben tollerata, ma può interagire con alcuni farmaci (come anticoagulanti), quindi è sempre consigliabile valutarne l’uso con un professionista.

  • Caffeina: La caffeina è una sostanza naturale presente in caffè, tè, cacao, guaranà e anche in molti integratori, nota per i suoi effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale. È uno degli ergogenici più utilizzati al mondo, sia per migliorare la vigilanza mentale che per aumentare le prestazioni fisiche.
    Per chi pratica sport, la caffeina comunemente viene integrata perché migliora la soglia di percezione della fatica, permettendo allenamenti più lunghi e intensi e perché stimola il sistema nervoso aumentando attenzione, reattività e motivazione.
    L’integrazione di caffeina va valutata in base alle proprie condizioni di salute, alla tolleranza personale e al tipo di attività svolta. È sempre consigliabile confrontarsi con un professionista, soprattutto in caso di patologie cardiovascolari, disturbi d’ansia o problemi di sonno.
  • Carnitina: La carnitina è un composto naturale coinvolto nel metabolismo energetico, in particolare nel trasporto degli acidi grassi all’interno dei mitocondri, dove vengono convertiti in energia. È prodotta dall’organismo a partire dagli aminoacidi lisina e metionina e si trova anche in alimenti di origine animale, come carne e pesce.
    Nel fitness, la carnitina può essere utile perché aiuta a utilizzare i grassi come fonte di energia, soprattutto durante esercizi di lunga durata, migliora la resistenza e la capacità di sforzo, favorisce il recupero muscolare riducendo danni e affaticamento e supporta la funzione mitocondriale, migliorando la produzione energetica a livello cellulare.
    Tuttavia, l’efficacia dell’integrazione di carnitina in persone sane e ben alimentate è ancora oggetto di dibattito, e i risultati possono variare in base a dosaggi, forma di carnitina e condizioni individuali.

  • Beta-alanina: La beta-alanina è un aminoacido non essenziale noto principalmente per il suo ruolo nella produzione di carnosina, un dipeptide che agisce come tampone nei muscoli, aiutando a ritardare l’acidosi muscolare durante sforzi ad alta intensità e breve durata.
    Nel fitness, la beta-alanina può essere utile perché aumenta i livelli di carnosina muscolare, migliorando il buffering degli ioni idrogeno e ritardando l’insorgenza della fatica muscolare. Migliora la capacità di lavoro in esercizi ad alta intensità e durata breve-media, favorisce prestazioni più intense e ripetute e può contribuire a incrementare la massa muscolare indirettamente, grazie a un allenamento più efficace.
  • Glutammina: La glutammina è un amminoacido non essenziale che supporta la sintesi proteica, riduce il catabolismo muscolare e aiuta il sistema immunitario.
    Viene integrata generalmente per accelerare il recupero muscolare, migliorare la resistenza e per supportare il sistema immunitario, soprattutto dopo allenamenti intensi.

  • EGCG: L’EGCG (Epigallocatechina gallato) è una catechina (un tipo di flavonoide con proprietà antiossidanti) presente in grandi quantità nel tè verde (fonte principale). Aiuta a combattere lo stress ossidativo, supporta il metabolismo e può favorire la perdita di grasso corporeo aumentando la termogenesi.
    Generalmente l’EGCG per chi pratica sport viene integrato perché può essere utile per chi si allena e cerca di migliorare la composizione corporea e rafforzare la salute generale, grazie alle sue proprietà antiossidanti e “dimagranti”.
  • 5-HTP: Il 5-HTP (5-idrossitriptofano) è un precursore della serotonina, un neurotrasmettitore che regola l’umore, il sonno e l’appetito.
    Viene comunemente integrato per migliorare l’umore, ridurre l’ansia e favorire il buon sonno. Inoltre, il 5-HTP si suppone che aiuti a ridurre la voglia di carboidrati, il che può essere particolarmente utile in ambito fitness per il dimagrimento, poiché aiuta a limitare gli attacchi di fame e l’eccessivo consumo di cibi ricchi di zuccheri.
  • Drenanti: I drenanti sono integratori formulati per favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso dall’organismo, contrastare la ritenzione idrica e migliorare la sensazione di gonfiore. Contengono spesso estratti vegetali come ananas, betulla, pilosella, tarassaco, ortosiphon, centella asiatica e altri ingredienti con proprietà diuretiche e detossinanti.
    Per chi pratica sport, i drenanti possono essere utili in modo mirato per ridurre la ritenzione idrica sottocutanea, migliorando la definizione muscolare (soprattutto in fase di “cut”), contrastare gonfiore e pesantezza, specialmente in allenamenti prolungati o durante la stagione estiva, e favorire il drenaggio linfatico, sostenendo una migliore circolazione.
    Tuttavia, è importante ricordare che la perdita di peso associata ai drenanti è quasi sempre legata all’eliminazione temporanea di liquidi e non di grasso corporeo. Inoltre, un uso scorretto o prolungato può portare a disidratazione o squilibri elettrolitici, con conseguenze sulla performance sportiva e sul benessere generale.
    L’utilizzo di drenanti dovrebbe sempre essere valutato con un professionista, in base alle esigenze individuali, evitando approcci fai-da-te e puntando su strategie integrate di alimentazione, idratazione e allenamento.

  • Melatonina: La melatonina è un ormone naturale prodotto dalla ghiandola pineale che regola il ritmo sonno-veglia. La sua integrazione è diffusa per favorire l’addormentamento, migliorare la qualità del sonno e ridurre gli effetti del jet lag o dei cambi di orario, ad esempio nei turnisti.
    Per chi pratica sport, può essere utile per ottimizzare il recupero fisico e mentale, ridurre il cortisolo serale e migliorare la qualità del sonno, specialmente in fasi di stress o allenamento intenso.
    Viene generalmente assunta in dosi basse prima di dormire, ma è importante non abusarne per non alterare i ritmi naturali del corpo. L’uso andrebbe sempre valutato con un professionista, soprattutto in caso di disturbi del sonno cronici o assunzione di farmaci.

  • HMB: L’HMB (beta-idrossi-beta-metilbutirrato) è un metabolita della leucina con una capacità di poco inferiore di stimolare la sintesi proteica. Viene comunemente integrato supponendo che sia utile per ridurre il catabolismo muscolare e migliorare il recupero, specialmente in periodi di allenamento intenso, dieta ipocalorica o stress fisico.

  • ZMA: Lo ZMA è un integratore che combina zinco, magnesio e vitamina B6. I benefici dello ZMA derivano principalmente dalle proprietà già viste in precedenza dello zinco e del magnesio, con l’aggiunta della vitamina B6, che aiuta a migliorare l’assorbimento del magnesio e supporta il metabolismo energetico. In base alla scuola di pensiero e alla preferenza personale, si può scegliere se integrare ZMA nella sua formula combinata o se assumere i singoli ingredienti a dosi personalizzate, a seconda delle proprie necessità.

Come Scegliere gli Integratori Alimentari Sportivi in Modo Consapevole

Per scegliere gli integratori alimentari giusti, è fondamentale considerare diversi fattori, tra cui il tipo di allenamento, l’intensità, gli obiettivi specifici e le necessità individuali del corpo. È importante non affidarsi a soluzioni “miracolose”, ma seguire un approccio scientifico e personalizzato, avvalendosi, della consulenza di esperti del settore.

Inoltre, è importante ricordare che gli integratori non devono sostituire una dieta equilibrata, ma piuttosto supportarla. È cruciale che l’alimentazione quotidiana fornisca già una base solida di nutrienti.

L’Importanza della Consapevolezza e della Qualità degli Integratori

Nel mondo degli integratori, dove le opzioni sono praticamente infinite, è fondamentale essere molto selettivi nella scelta di cosa assumere. La qualità è la chiave!

Spesso, dietro ai marchi molto economici, si nascondono prodotti che contengono più filler, conservanti o additivi che ingredienti davvero utili e puri. La purezza degli ingredienti è cruciale: un integratore di alta qualità deve essere privo di sostanze nocive come coloranti artificiali, zuccheri aggiunti o riempitivi che non solo rallentano l’efficacia, ma possono anche avere effetti collaterali indesiderati nel lungo periodo. La sicurezza e l’efficacia scientificamente provata sono altrettanto essenziali.

Un esempio che mi viene in mente riguarda la scelta tra una creatina da un marchio noto e uno sconosciuto che costa meno. La creatina è un integratore ben studiato e ampiamente utilizzato, ma la qualità della materia prima varia moltissimo. Se acquisti una creatina di bassa qualità, potresti trovarti di fronte a un prodotto che non si dissolve bene, che ha un impatto minore sulla performance o che addirittura contiene impurità. Al contrario, una creatina certificata, prodotta da un brand affidabile, ti garantisce una maggiore solubilità, efficacia nel migliorare la forza e, soprattutto, sicurezza per la tua salute.

Non è solo una questione di prezzo; è una questione di fiducia/garanzia. Scegliere prodotti da brand con certificazioni di qualità e che investono in ricerca significa avere la certezza di stare mettendo nel tuo corpo qualcosa che realmente supporta i tuoi obiettivi e non rischia di compromettere la tua salute.

E alla fine, se davvero puntiamo a migliorare la nostra performance, il nostro benessere o la nostra forma fisica, l’investimento in integratori di alta qualità ripaga sempre, mentre risparmiare su questi dettagli può rivelarsi un errore costoso.

Conclusioni

In conclusione, è importante ricordare che l’integrazione alimentare è un supporto, ma non la chiave del successo. Per ottenere risultati reali e duraturi, il segreto sta nell’alimentazione e nell’allenamento.
Senza una dieta equilibrata e un piano di allenamento studiato, nessun integratore può fare miracoli. L’integrazione, infatti, è come la “ciliegina sulla torta”, che arricchisce i risultati quando il percorso è già solido e ben strutturato.

Se vuoi davvero fare progressi, in primis serve un programma di allenamento sensato e strutturato appositamente per te.
Io e il mio team siamo pronti a guidarti passo dopo passo, grazie a una programmazione personalizzata che ti supporti nel raggiungere i tuoi obiettivi. Con l’impegno giusto e un piano adeguato, non potrai che migliorare e uscire dalla trappola della “formula magica” che non ti porterà mai a un risultato concreto.

Comments

  • Anna Hogan

    Sed ut perspiciatis unde omnis iste natus error sit voluptatem accusantium doloremque laudantium, totam rem aperiam, eaque ipsa quae inventore.

    19.06.2019
  • Anthony Bridges

    Nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit, sed quia consequuntur magni dolores eos qui ratione.

    19.06.2019

Sorry, the comment form is closed at this time.

Close